lunedì 21 aprile 2008
Videogame e nuove tecnologie all'Università
Martedi 22 Aprile 2008 nell'aula Coro di notte (Monastero dei Benedettini) si svolgerà il seminario su "Videogame e nuove tecnologie all'università" presenteremo nell'occasione la sede della radio di ateneo Radio Zammù ed inoltre sarà creato uno di qeui auspicati ponti tra il nostro progetto su second life e la realtà.
Inoltre sarà attivato un punto informazione gestito dagli studenti per che vuole entrare in second life.
I miei interventi saranno grosso modo alle ore 11.30 ed alle ore 17.30.
L'evento sarà in parte mandato in diretta sul sito radio www.radiozammu.it tramite web tv.
Vi prego di essere presenti nella realtà e nel metaverso (scegliete voi).
mercoledì 16 aprile 2008
Esperienze in continua evoluzione....
Saluti
Debby
martedì 15 aprile 2008
LA MIA ESPERIENZA SU SL
INSOMMA SL è ASSOLUTAMENTE DA PROVARE...
Parola d'ordine: condividere...
Insomma, chiunque abbia una connessione ad internet, ha usufruito, più o meno consapevolmente, della tecnologia Web2.
Ma cos’è esattamente Web2? E’ stato questo l’argomento delle 2 ore e mezza (consecutive e senza pausa) della lezione di stamattina…abbiamo pensato di fare una breve sintesi per gli avatar non presenti oggi alla real-lezione, ma anche per coloro che visitano questo blog che così possono conoscere l’obiettivo del nostro Lab.
Web2 si basa su una concezione specifica, quella dell’Open Source, ovvero la possibilità per l’utente di contribuire personalmente all’arricchimento-evoluzione del sito che segue questa filosofia.
Altra caratteristica peculiare è quella della Condivisione appunto, attraverso lo scambio e il successivo confronto.
L’obiettivo è quello di rendere possibile quel fenomeno che oggi ha il nome di Social Learning (apprendimento sociale), la nuova frontiera della didattica.
Riportiamo testualmente le parole del nostro Guru (il prof, perché un pò prof ci sei! eh eh) riassumendo i 5 punti teorico-pratici del Social Learning:
APPARTENENZA (iscrizione alla community del sito);
CONDIVISIONE (inserimento del proprio materiale a libera fruizione della community);
ESPERIENZA (passo successivo, che deriva dal confronto con gli altri membri attraverso i commenti ad esempio);
DIVENIRE (l’azione, ovvero il mettere in pratica l’esperienza acquisita);
IMPARARE (ultimo punto, l’effettivo arricchimento personale)
Ci sarà sicuramente chi considera più attendibile il mattone universitario da 900 pp. o la lezione di Inglese del docente di madrelingua...ed è per questo che alla base del fenomeno Web2 è necessaria una buona dose di CURIOSITA’…solo prestando attenzione agli effettivi vantaggi che esso offre è possibile arricchirsi con le variegate personalità che si nascondono dietro ad un avatar…
A proposito di ciò che abbiamo allegramente narrato fino ad ora...per il significato di Web2, guardate qui (tr forte!):
http://www.youtube.com/watch?v=6gmP4nk0EOE
Sperando di essere state utili ci congediamo...un bacio,
Erika e Giulia
lunedì 14 aprile 2008
salve.....
venerdì 11 aprile 2008
breve presentazione
giovedì 10 aprile 2008
Second Life loggin.......
Carissimi lettrici e lettori,
con immenso piacere inauguro questo blog, con la speranza che sia letto, seguito e sopratutto partecipato da tanti sia conoscitori del mondo "Second Life" sia da quelli che magari vi s'immergeranno in seguito.
In primis, per coloro che ancora non hanno avuto notizia dell'argomento, la domanda più spontanea sarà:
COS'è SECOND LIFE?
banale sarebbe rispondere dicendo che si tratta di un programma, riduttivo parlarne come di una comunity, illegittimo dichiararlo “un gioco”.
Durante l’avvento di internet, si cominciò a parlare di “finestra sul mondo”, tanto che il più comune sistema operativo prende il nome da quest’affermazione; Second Life possiamo definirlo allora “un mondo con tante finestre su gli altri mondi”, visto che le connessioni che è in grado di generare sono infinite, e conseguentemente anche le attività relative che possono essere intraprese.
Stiamo parlando di un luogo virtuale molto aderente a quello fisico in cui viviamo, dove possono essere vissute esperienze che implicano emozioni proprio come nella realtà; e cioè camminare per le strade della città che si è sempre sognato di andare a visitare, incontrare gente da ogni parte del mondo con il proprio bagaglio d’esperienze e spesso infittire con questi legami più o meno forti, espletare un’ attività lavorativa (alle volte interconnessa con quella reale), acquisire informazioni a tutto tondo (ad esempio, come si diceva, visitando un luogo riprodotto dalla realtà ed avendo la possibilità di parlare con persone che nella realtà vivono quel posto…). A far da ciliegina sulla torta il concreto annullamento delle distanze e la conseguente contrazione dei tempi che nella realtà sarebbero dilatati a dismisura.
Tutto quanto sopra detto è Second Life, una reale possibile “seconda vita”, che ogni uno può scegliere se condurre parallelamente alla prima, oppure totalmente contraria, trasversa e via dicendo.
Nel caso che riguarda la nostra “classe” universitaria immersasi in tale mondo, di particolare interesse sono le altre università del mondo che hanno fatto lo stesso ed i legami di scambio che con queste possono nascere. Utopico sarebbe stato pensare di seguire una lezione di un docente americano di cui si possiede un libro da studiare per una certa materia, ed invece SL offre tali occasioni. Come anche, non solo ammirare, ma poter entrare “fisico-virtualmente” in un capolavoro di Van Gogh come la “Notte stellata” del 1889, poter passeggiare tra le case sfumate in basso o volare tra le stelle scaturite dal pennello di un artista del suo calibro.
Altra grande opportunità che viene offerta a studenti di lingue come noi, è il contatto diretto con le culture che conosciamo, spesso soltanto, attraverso i libri di testo e che non di rado ci raccontano solo aspetti stereotipanti o passati della data cultura straniera. SL ci dà invece l’opportunità dell’approccio in tempo reale con persone che portano con se tutti i tratti della cultura che appunto ci interessa sotto una luce attuale e sopratutto proveniente da ogni estrazione (dal giardiniere madrileno al professore del college londinese allo studente medio della provincia americana, dell’uomo istituzionale tailandese all’esperto teologo indiano…. E così all’infinito).
Per oggi mi sa di aver parlato fin troppo su cosa SL possa significare, rimanendo convinto che la pratica sia in grado di dare molto di più rispetto alla teoria, mi connetto al mondo SL e rimando al prossimo post qualche racconto di viaggio e sull’attività degli “Unict Student”.
Ciao ciao
(in SL) Maurizio Jaxxon
mercoledì 9 aprile 2008
Eccomi qui....
Come ha ben detto il nostro coordinatore (il prof Simone Distefano) è attivo ormai da più di tre mesi il nostro gruppo all’interno di SL….di ke gruppo si tratta?? del gruppo degli studenti dell’ Università di Catania…eh si avete capito bene!!..degli studenti (trasformati in avatar) all’interno di un programma che può apparire come un semplice gioco virtuale, ma che in realtà possiede delle potenzialità che devono essere sfruttate…
SL ha infatti un evidente componente ludica…all’interno di questo spazio puoi viaggiare, inventare o diventare kiunque tu possa immaginare. Puoi creare praticamente qualsiasi cosa in tempo reale e in collaborazione con gli altri utenti. Puoi vagare liberamente in un ambiente 3D pieno di posti e oggetti interessanti, all‘interno di una società fatta di gente che proviene da tutte le nazioni del mondo reale con la quale puoi interagire, abbattendo in questo modo le barriere della realtà.
Ma ciò che non sapete è che molte università stanno utilizzando questi strumenti per scopi educativi e formativi…può sembrare una cosa assurda, ma è cosi!…vi dico solo che all’interno si possono trovare le pretigiose università di Hardvard o di Oxford, oppure l’istituto di lingua e cultura spagnola “Cervantes”…e tanti altri progetti educativi.
Si è trasformato questo programma in un importante strumento per la didattica delle lingue, ed io personalmente che sono una studentessa di lingue ne sono entusiasta!!! Ogni giorno con un semplice “clik” posso teletrasportarmi a New York, in Argentina, a Barcellona o in qualsiasi altro posto desideri, interagire con le persone del luogo e praticare la lingua…il che mi permette di migliorare il mio livello linguistico e la mia pronuncia…e ditemi se è poco!!
Ovviamente la didattica non si ferma solo alle lingue…ho assistito infatti anche a lezioni di sociologia, di biologia, di matematica ecc ecc….x non parlare delle numerose land culturali che vi sono all’interno, dove si può entrare in librerie, gallerie d’arte, assistere ad aventi musicali…. Oggi ad esempio con la classe abbiamo visitato il museo Van Gogh…voi direte: “eh beh?? Le immagini dei quadri di Van Gogh posso trovarle ovunque”….questo è vero!!..ma avete mai provato ad entrare dentro un quadro??esplorarne dall’interno tutti i particolari e tutte le sfumature dei colori??sono sicura ke nella vita reale non ci riuscireste :-) …beh in SL invece si può!…ed è una sensazione stupenda…
Queste sono solo alcune delle esperienze che ci hanno coinvolti all’interno di SL ma lascio spazio ai miei colleghi per raccontarne di altre :-)
Adesso vado a nanna….alla prossimaaaa!!!